Ti ho cercato in quei piedi prigionieri
Ti ho cercato nel volto reclinato
Ti ho cercato nelle suppliche al Padre
Uomo, vero uomo!
Il terrore della morte
le preghiere nell’orto degli ulivi
Uomo umile
che lava i piedi ai poveri, agli assetati di giustizia.
Uomo amico
che consuma l’ultimo pasto in compagnia.
Al di là c’è la notte
l’ultima notte.
Uomo fedele
Le sacre scritture non mentono.
Ubbidienza al Padre
Si parte, si soffre, si perdona.
Ti ho ritrovato un giorno di primavera
Nel buio di una stanza
Nei ricordi indegni di una donna
Nelle lacrime di un pianeta distrutto
Nei volti sfigurati da tanta brutalità
I miei occhi si fondono con i tuoi
Ferite alle ginocchia, al costato.
Quanto dolore, mio Signore!
…..Poi il chiarore….una luce nuova,
Ed ora Risorgo con te!
MARI, 8 maggio 2022