Luna

 

Agosto

tempo di serate infinite

per smaltire la calura diurna

al bagliore lunare.

Serate di cartoline invecchiate

nel cuore della gente semplice,

esibite da anime metropolitane

recuperate alla terra che cattura

ed incanta, sempre!

Oh luna, che dai monti sali,

ed il cielo rallegri,

silente segui il novellar nostro.

E tu che l’antico cammino notturno

hai rischiarato

illumina le menti di chi ora

a cantar le gesta si diletta!

Burle d’altri tempi

beffe lontane dall’innocenza!

Nell’aria un effluvio di tabacco

appena tagliato,

d’erba essiccata a calore di luglio.

Frastuoni atavici

le campagne dintorno

risuonavano alla luce solare

e all’impallidir del giorno.

Notte d’agosto

stasera sei lo specchio

di reminiscenze intime.

Luna, che tanto incedere hai seguito

stasera vesti d’oro e d’argento

questo desco di amici nostalgici.

 

Mary, 16 agosto 2022