(Ricordo di Maria Blasi dalla sua alunna)
Rivedo il giardino
quelle strane forme
tra il verde odoroso.
Lo spago teso
da uno spigolo all’altro.
Destreggiare attrezzi atavici,
zappe, vanghe ….
plasmare il terreno giocando,
tra le nostre risa e
il tuo sguardo vigile,
spiccavano parole nuove: raggio, diametro, circonferenza!
Dietro quel sorriso indistinto
tanta compiacenza!
Con le mani limacciose
ci imbrattavamo i volti
tanto svago!
Un cumulo di braccia, gambe
travolgenti risa
nello spazio angusto del cinquino!
Lui sulla soglia, lo sguardo rivolto al monte
distoglieva al nostro vociare.
Incontrarsi……intrecciare sintonie
Liberare i respiri
Conoscere insieme
E il vostro amore volava leggero
intorno ai profili decisi delle vette,
sui mosaici di cielo.
Mi metto accanto a te, bambino
solo accanto!
Ti sfioro l’anima con un libro
Ti sussurro parole.
E’ già tutto dentro di te!
Mary 1giugno 2022